Museo dei fossili di Bolca

Museo dei fossili di Bolca

25 Marzo 2022 Off Di Leonardo

Photo Credit: “Eocene monte bolca” by paleo_bear is marked with CC BY 2.0.

Situato in posizione poco appariscente ma di grande importanza storica c’è il piccolo villaggio di Bolca. Ha guadagnato fama mondiale grazie al rinvenimento dei numerosi fossili riaffiorati nelle montagne calcaree circostanti. Spessi diversi metri, gli strati calcarei nascondono enormi quantità di fossili, alcuni dei quali sono conservati così bene che gli scienziati potrebbero determinare gli organi e il colore della pelle dei pesci e delle creature marine vissute 50 milioni di anni fa.

Vuoi saperne di più sulla storia dei fossili di Bolca? Visita il Museo dei fossili della città e scopri di più sui principali siti fossili della Valle d’Alpone. Chi è interessato può anche scendere al sito fossile su un sentiero speciale e camminare lungo le tombe di pietra milioni di anni fa.

I fossili del Monte Bolca

Una cava del Monte Bolca è conosciuta come la Pesciara, perché molti dei fossili marini qui rinvenuti appartengono a pesci. I fossili risalgono a circa 49 milioni di anni fa, essendo stati depositati nell’Epoca Eocenica del Periodo Terziario del tempo geologico.

I 19 metri di calcare fossilifero contengono pesci e altre creature che hanno preservato gli organi interni e persino la pigmentazione della pelle, risultato di un ambiente anossico (povero di ossigeno) che ne impediva il decadimento.

L’altra particolarità del sito sta nel fatto che, a differenza della maggior parte delle aree fossili, si tratta di una miniera sotterranea con tunnel invece di una tipica cava a cielo aperto. Le scoperte di fossili includono i pesci luna Mene rhombea e Mene oblonga, il pesce pipistrello Eoplatax papilio, il pesce spade Exellia velifer, il pesce Ceratoichthys, il coccodrillo Crocodilus vicetinus e il serpente Archaeophis bolcaensis.

Cosa espone il Museo di Bolca?

Il museo espone una ricca collezione di fossili di ambiente marino tropicale, rinvenuti nei pressi del giacimento fossile denominato “Pesciara di Bolca”, giustamente considerato il più importante al mondo per i fossili ittici dell’Era Terziaria. Piante pietrificate, pesci, insetti, molluschi e crostacei si mostrano ai visitatori in tutta la loro straordinaria bellezza, pur nella loro originaria colorazione.

Con generose didascalie, disegni e ricostruzioni, vengono illustrati anche i fenomeni avvenuti nella zona di Bolca circa 50 milioni di anni fa. Il percorso museale può essere completato con la visita alla “Pesciara” (su prenotazione), grotta in galleria situata poco distante dal museo, da cui si estraggono gli strati rocciosi contenenti i fossili.

Il museo offre inoltre l’occasione di imparare le tecniche utilizzate per estrarre i reperti e il processo di fossilizzazione. Ci sono anche due acquari che mostrano come sarebbe stato il mare che ricopriva il veronese circa cinquanta milioni di anni fa. Un acquario ricrea l’ambiente della barriera corallina in un’area tropicale/subtropicale mentre l’altro raffigura la costa di un mare temperato caldo.

Il museo, inoltre, svolge un ruolo attivo e cruciale nella ricerca scientifica e nella pubblicazione di saggi e testi divulgativi.