5 musei insoliti di Milano da visitare
Milano, una delle città più vivaci e culturalmente ricche d’Italia, è famosa per i suoi musei eclettici ed affascinanti. Oltre alle celebri istituzioni culturali, la città ospita anche una serie di musei insoliti e sorprendenti che meritano assolutamente una visita.
Se sei alla ricerca di esperienze fuori dagli schemi e desiderate scoprire qualcosa di diverso, ti invitiamo a esplorare questa selezione di musei insoliti di Milano.
WOW – Spazio Fumetto
Immerso in un edificio storico cittadino che ha subito un importante intervento di riqualificazione urbana dopo essere stato abbandonato dall’azienda Motta, si trova uno spazio espositivo unico nel suo genere: il WOW Spazio Fumetto. Situato in Viale Campania 12, questo luogo all’avanguardia è uno dei gioielli di Milano. Già l’entrata, simpatica ed accattivante, anticipa lo stile che si trova all’interno.
Il WOW Spazio Fumetto si estende su due piani e ospita esposizioni permanenti e temporanee, permettendo agli appassionati, agli addetti ai lavori e ai semplici curiosi di immergersi nell’arte dell’illustrazione e di tutte le sue sfumature, abbracciando il cinema, l’animazione e molto altro.
Il suo archivio racchiude una vasta collezione di migliaia di documenti provenienti da ogni angolo del mondo. Un esempio indimenticabile è stata la mostra organizzata in occasione degli ottant’anni di Topolino, che ha affascinato i visitatori con un’ampia selezione di opere d’arte e memorabilia legate al celebre topo Disney.
Museo delle Illusioni
Se stai cercando un modo per trascorrere un pomeriggio all’insegna della curiosità e del divertimento, allora devi assolutamente visitare il Museo delle Illusioni, situato in Via Settembrini 11. Questo formato, già presente da tempo in molte città del mondo, ha fatto la sua comparsa a Milano solo qualche anno fa, riscuotendo un enorme successo.
Il merito di tale successo risiede nella possibilità di partecipare attivamente a prove, giochi e rompicapi proposti dalle oltre 70 attrazioni presenti. Potrai metterti alla prova in ambiti che spaziano dalla fisica alla matematica, alla psicologia, in un modo decisamente insolito. Vivrai esperienze illusorie in prima persona, come quella di apparire più grandi o più piccoli di quello che sei, mentre sei seduto sulla famosa Sedia di Beuchet. Inoltre, avrai l’opportunità di tornare a casa con un libro fotografico davvero divertente, ricco di scatti creativi e sorprendenti.
Museo del profumo
Situato al numero 55 di Via Messina, questo museo unico offre un affascinante viaggio attraverso 200 anni di storia della profumeria. Esso presenta una collezione di documenti, strumenti di lavoro, flaconi, stampe e dipinti che raccontano l’evoluzione di questa arte. Le sue sale sono un vero e proprio tesoro, in cui è possibile scoprire le fragranze più popolari delle diverse epoche, nonché le creazioni in vetro realizzate dai più famosi designer del settore. Oltre a questo, il museo rivela anche aneddoti e leggende legate agli essenzieri, tra cui i misteri che circondano la celebre fragranza Chanel n.5.
Immersi in un’atmosfera retrò, i visitatori possono fare un salto nel passato, circondati da migliaia di boccette e flaconcini, molti dei quali pezzi rari e originali creati dalla genialità di artisti che un tempo collaboravano con le maggiori industrie italiane e francesi del settore profumiero.
Museo Collezione Branca
A Milano, città con una ricca storia imprenditoriale, si trova la celebre distilleria dei Fratelli Branca, fondata nel lontano 1845 da Bernardino Branca, il geniale creatore dell’amato amaro Fernet.
Il percorso museale, ubicato all’interno del complesso industriale di Via Resegone 2, offre ai visitatori l’opportunità di immergersi nell‘affascinante mondo dell’industria di un tempo e della sua comunicazione. Attraverso documenti, disegni, bozzetti, manifesti e fotografie, testimonianze del grande lavoro di immagine svolto dalla Branca, i visitatori possono riscoprire la realtà industriale dell’epoca. Il processo produttivo dell’amaro è spiegato in dettaglio grazie a aree dedicate, che includono una sezione dedicata all’erboristeria, un laboratorio chimico e persino una falegnameria.
Museo degli strumenti musicali
Durante la tua visita al centro di Milano, se ti trovi nei pressi del Castello Sforzesco, ti consigliamo di fare un salto al Museo degli Strumenti Musicali, il secondo più grande in Italia per il numero di strumenti esposti. Il museo si trova al primo piano della Rocchetta, una sorta di fortezza all’interno del castello che un tempo rappresentava la parte più protetta.
La vasta collezione comprende circa 700 pezzi, tra cui strumenti antichi che rappresentano gli antenati di quelli che utilizziamo oggi, e una selezione diversificata di strumenti provenienti da varie parti del mondo. Tra le attrazioni più affascinanti del museo si trova la fedele ricostruzione della Sala di Fonologia della RAI, che ha operato tra gli anni ’50 e il 1983. Questo spazio storico è stato il luogo in cui si sono creati i primi suoni elettronici e sintetizzatori, rappresentando una vera e propria pietra miliare nell’evoluzione della musica elettronica.